COMBATTERE SOLO NON E' SOLO COMBATTERE...

Salire sul tatami per affrontare qualcuno il cui unico obbiettivo è sconfiggerti merita rispetto, farlo sapendo di non avere nessuno al tuo angolo è da ammirare.
Domenica 20 Febbraio si è tenuta al 105 Stadium di Genova la prima Coppa Italia di MMA-Light organizzata da MMA Italy, a causa di vari problemi e contrattempi un solo atleta scende in campo, Tiziano Alquati, e mai come in questa occasione la parola "SOLO" ha un significato così pieno.
Nel primo mattino di domenica infatti Tiziano carica la sua borsa in macchina e macina chilometri alla volta del palazzetto.
All'ombra della lanterna poche facce amiche lo attendono, ma poco importa, già si sapeva non sarebbe stata una gita di piacere e i problemi non tardano a presentarsi.
Al momento della verifica dell'iscrizione la visita medica pare essere scaduta, pare, già perchè la visita è stata fatta esattamente un'anno prima e per decidere se sia da ritenere valida o meno inizia un valzer d'interpretazioni in cui tutti diventano laureati in medicina e giurisprudenza sportiva, fortunatamente l'unico ad avere realmente titolo di esprimersi, il medico di riunione, opta per l'ipotesi sperata...
E' VALIDA, SI COMBATTE!!!
L'attesa si consuma in un'atmosfera da mercato rionale, gente che va e che viene, urla, canfora, ma tutto il trambusto cessa con la chiamata, è arrivata l'ora di fare ciò per cui si è quì... COMBATTERE.
L'incontro inizia con una buona fase in piedi di Tiziano, lavoro sciolto e controllato tanto da permettergli di potersi concentrare su altro, alla prima occasione infatti un bel takedown pulito porta la contesa a terra con Tiz in posizione di controllo.
Da quì il lavoro è quello classico, controllo e ground n' pound, ma la voglia di chiudere presto unita alla stanchezza della giornata gioca brutti scherzi, un passaggio azzardato regala un braccio all'avversario, che non si lascia scappare l'occasione di chiudere,
è sconfitta, ma figlia di un'errore che in condizioni normali difficilmente sarebbe stato commesso.
E' tempo di raccogliere le proprie cose e rimettersi sulla via del ritorno, con il rammarico per il magro bottino ma con la consapevolezza di averci provato fino in fondo.
Grazie Tiz di aver portato i nostri colori fin laggiù e soprattutto di aver accettato di farlo con la consapevoleza di essere SOLO.